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- Imparare a identificare rapidamente i segnali d'allarme, come starnuti improvvisi e violenti, secrezioni nasali (anche con sangue) da una sola narice, e il cane che si strofina insistentemente il muso, è molto importante. Questi sintomi possono indicare la presenza di un forasacco nel naso, una condizione che richiede attenzione veterinaria immediata per evitare complicazioni serie.
- I forasacchi sono estremamente pericolosi perché, una volta entrati nel naso, possono migrare, causando infezioni e ascessi. È fondamentale non tentare mai di rimuovere un forasacco da soli, ma rivolgersi subito al veterinario, che potrà eseguire una rinoscopia in sicurezza per localizzare e asportare il corpo estraneo.
- La prevenzione ha un ruolo chiave. Evitare aree ad alto rischio durante la stagione dei forasacchi, ispezionare meticolosamente il cane dopo ogni passeggiata (naso, orecchie, zampe) e mantenere il pelo corto e curato sono tutte buone abitudini.
Durante la stagione estiva, queste spighette si nascondono tra l’erba secca e rappresentano una delle principali minacce per i cani: agire tempestivamente è essenziale per evitare complicazioni respiratorie (anche) gravi
La bella stagione porta con sé la gioia delle lunghe passeggiate all'aria aperta con il nostro fedele amico a quattro zampe. Tuttavia, tra i fili d'erba e i campi fioriti si nasconde un'insidia piccola ma temibile. No, non ti stiamo parlando dei classici parassiti come pulci e zecche. C'è, infatti, un nemico più subdolo, quasi invisibile, che si annida nell'erba alta e secca: il forasacco.
Questi piccoli dardi vegetali possono rovinare una passeggiata in relax, soprattutto se finiscono per infilarsi nel naso del tuo cane.
Riconoscere i segnali in tempo è fondamentale per la sua salute. Sei preoccupato che il tuo amico peloso possa averne incontrato uno?
Continua a leggere, ti guiderò passo passo sul da farsi.
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Che cos'è esattamente un forasacco e dove si nasconde?
Ma che cos'è, esattamente, un forasacco? Hai presente quelle spighette secche che spuntano tra l’erba in primavera o d’estate, simili a quelle dell’orzo selvatico o dell’avena? Ecco, proprio loro: i forasacchi.
Sembrano innocui, ma sono fatti in modo davvero geniale. Hanno una forma a lancia, con la punta affilata e tanti minuscoli uncini rivolti all’indietro, quasi invisibili. Questa specie di “trucco” naturale serve a far sì che i forasacchi si attacchino facilmente al pelo degli animali (o anche ai nostri vestiti) per poi farsi trasportare altrove e, con un po' di fortuna, finire nel terreno e germogliare.
Fin qui tutto normale, fanno semplicemente il loro lavoro di semi. Ma le cose cambiano quando, invece di cadere per terra, si infilano nel pelo del tuo cane. O peggio quando entrano in contatto con le parti più delicate del corpo del tuo amico a 4 zampe, come il naso.
Ed è proprio qui che iniziano i problemi.
La loro capacità di avanzare diventa, infatti, una minaccia.
Perché il forasacco è pericoloso nel naso del cane: rischi, infezioni e complicazioni respiratorie
La pericolosità del forasacco risiede proprio nella sua conformazione: una volta che si è agganciato o, peggio, è penetrato in una cavità come il naso, le orecchie, o tra le dita delle zampe, i suoi piccoli uncini gli permettono di avanzare, ma ne ostacolano la fuoriuscita. È come una freccia con delle alette al contrario: entra facilmente, ma non esce.
Questo meccanismo di migrazione unidirezionale può portare il forasacco a farsi strada sempre più in profondità nei tessuti del cane, causando infiammazioni, infezioni batteriche secondarie, dolorosi ascessi e, nei casi più sfortunati, può raggiungere e danneggiare organi interni.
Quando un forasacco si insinua nel naso del tuo cane, i rischi diventano particolarmente acuti e specifici. Può provocare una rinite acuta, con forte irritazione della mucosa nasale, e non sono rare le emorragie, talvolta copiose.
Se non viene rimosso tempestivamente, il forasacco può continuare il suo viaggio, migrando dalla cavità nasale verso i seni paranasali o la faringe. In situazioni trascurate o non diagnosticate per tempo, esistono casi documentati in cui forasacchi hanno raggiunto le vie respiratorie profonde (come trachea e bronchi), provocando gravi infiammazioni, come tracheiti, bronchiti, o – molto raramente – polmoniti e pleuriti.
Tuttavia, va sottolineato che la migrazione diretta dal naso ai polmoni è un’evenienza eccezionale. Più spesso, le complicanze profonde sono dovute a forasacchi penetrati da altre sedi, come orecchie o spazi interdigitali, che poi migrano per via tessutale.
In ogni caso, la tempestività dell'intervento veterinario è determinante per prevenire queste complicazioni.
Per questo, è importante saper riconoscere i segnali che il tuo cane potrebbe inviarti, così da poter intervenire prima che la situazione si complichi ulteriormente.

Sintomi di un forasacco nel naso del cane: starnuti continui, secrezioni e comportamenti insoliti
Se il tuo cane ha inalato un forasacco, te ne accorgerai quasi subito. I sintomi sono spesso improvvisi e piuttosto evidenti, e riconoscerli può fare la differenza. Il segnale più classico e immediato è lo starnuto: non uno starnuto isolato, ma una serie di starnuti improvvisi, frequenti, violenti e a raffica, come se il tuo cane cercasse disperatamente di espellere qualcosa dal naso.
Potresti notare anche la presenza di sangue o secrezioni (prima sierose, poi magari purulente se subentra un'infezione) che fuoriescono da una sola narice, quella interessata dalla presenza del corpo estraneo.
Un altro comportamento tipico è vedere il tuo cane che si gratta insistentemente il naso con la zampa, oppure lo strofina energicamente contro il pavimento, i mobili o le tue gambe, nel tentativo di alleviare il fastidio.
Osserva attentamente il suo muso: a volte, dalla parte colpita, potresti notare un leggero raggrinzimento della pelle del naso, una sorta di smorfia dovuta al fastidio.
Frequentemente, si associa anche una lacrimazione oculare abbondante dall'occhio corrispondente alla narice interessata, a causa dell'irritazione che si estende.
In generale, il tuo fedele amico potrebbe avere dei comportamenti insoliti, come mostrarsi irrequieto, scuotere la testa e manifestare un disagio evidente. Se la "colpa" è di un forasacco, questi sintomi tendono a comparire in modo repentino, spesso subito dopo una passeggiata in aree a rischio.
Di fronte a uno o più di questi campanelli d'allarme, è fondamentale non perdere tempo e consultare il veterinario, solo lui ha le conoscenze, l'esperienza e gli strumenti per accertare la presenza del forasacco e rimuoverlo in sicurezza (ad esempio i soli starnuti ripetuti potrebbero essere anche causati da un semplice raffreddore).
Cosa fare se sospetti la presenza di un forasacco nel naso del cane
Se sospetti che un forasacco sia entrato nel naso del tuo cane, la prima regola, e la più importante, è: non tentare MAI di rimuoverlo da solo!
Potresti pensare di poterlo afferrare con delle pinzette, ma il rischio di spingerlo ancora più in profondità, di romperlo lasciandone una parte all'interno, o di causare ulteriori traumi alla delicata mucosa nasale è altissimo.
La cosa giusta da fare è contattare immediatamente il tuo veterinario e portare il tuo cane a visita il prima possibile. Lo specialista che hai scelto, a seconda della situazione e della collaborazione del cane, potrebbe doverlo sedare o sottoporre ad anestesia generale per poter eseguire una rinoscopia, un esame che permette di visualizzare l'interno delle cavità nasali con una piccola telecamera, localizzare con precisione il forasacco e rimuoverlo in modo sicuro e completo.
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Prevenire i forasacchi nei cani: consigli pratici
Durante la stagione critica, da tarda primavera a fine estate, cerca di evitare passeggiate in aree con erba alta e secca, come campi incolti o bordi stradali non sfalciati. Dopo ogni uscita, anche quelle apparentemente tranquille, ispeziona meticolosamente il tuo cane.
Controlla con cura il naso, le orecchie (dentro e fuori), gli spazi tra le dita delle zampe, le ascelle e la zona inguinale. Un'altra strategia utile, soprattutto per le razze a pelo lungo, riccio o particolarmente folto, è mantenere il pelo ben curato e relativamente corto, specialmente nelle zone più a rischio di "catturare" queste insidiose spighette.
Durante queste ispezioni, potresti notare problemi cutanei come piccole irritazioni cutanee o graffi superficiali, magari dovuti al fatto che il tuo cane si è grattato per un leggero fastidio.
In questi casi, per coadiuvare il naturale processo di riparazione della cute e dare sollievo, potresti considerare – previo parere veterinario – l’utilizzo di formulazioni lenitive a base di ingredienti vegetali. Tra queste, Hypermix® Gel, un prodotto a base vegetale con neem e iperico. L'olio di neem è apprezzato per le sue proprietà rigeneranti, cicatrizzanti e perché è sgradito agli insetti; l'estratto di fiori di iperico è noto per le sue proprietà antisettiche, antinfiammatorie e per la sua capacità di aiutare a rigenerare i tessuti. La sinergia di queste piante coadiuva la rigenerazione cutanea, aiuta a tenere sotto controllo la carica batterica sulla superficie della ferita e riduce la formazione di escara.
L'uso di questo prodotto va inteso esclusivamente come un supporto integrativo nel contesto di una gestione preventiva o come parte di una terapia topica sotto indicazione del medico veterinario. Tenere il cane lontano dalla luce del sole quando si utilizza questo prodotto.
Ricorda, la vigilanza e la prevenzione sono le tue migliori alleate per goderti tante passeggiate serene e sicure con il tuo amato compagno.
Come capire se il cane ha un forasacco nel naso: domande frequenti
Come faccio a capire se il mio cane ha un forasacco nel naso?
I segnali più comuni sono starnuti improvvisi e a raffica, secrezioni nasali da una sola narice (a volte anche con sangue) e il cane che si gratta insistentemente il naso o lo strofina contro superfici. Talvolta si nota anche una lacrimazione abbondante dall’occhio corrispondente. Questi sintomi indicano spesso la presenza di un corpo estraneo come un forasacco e richiedono una visita veterinaria urgente.
Il forasacco nel naso del cane può essere pericoloso?
Sì, il forasacco può essere molto pericoloso. La sua struttura lo rende capace di penetrare sempre più in profondità, causando infiammazioni, infezioni, ascessi e persino danni a strutture interne come i seni paranasali o, in rari casi, i polmoni. Per questo motivo è importante non sottovalutare i sintomi e agire tempestivamente.
Cosa devo fare se sospetto un forasacco nel naso del cane?
Non bisogna mai cercare di rimuovere il forasacco da soli. Il rischio di peggiorare la situazione è molto alto. È fondamentale portare il cane dal veterinario, che potrà intervenire con strumenti adeguati, come una rinoscopia, per localizzare e rimuovere in sicurezza il corpo estraneo. Agire in fretta può evitare complicazioni serie.