Dermatite da pulci nel cane: come riconoscerla subito e alleviare il fastidio

 

In questo articolo parliamo di…

  • Se hai un amico a quattro zampe, sai quanto possa essere preoccupante vederlo soffrire. La dermatite allergica da pulci (DAP) è una di quelle sfide comuni che possono turbare la serenità del tuo cane. Anche un numero molto basso di parassiti può scatenare prurito intenso e infiammazioni serie nei cani predisposti, compromettendo fortemente la loro qualità di vita.
  • I segnali d’allarme principali sono prurito persistente, lesioni cutanee localizzate e perdita di pelo, soprattutto nella zona lombare e dell’inguine. Cambiamenti comportamentali come irrequietezza o apatia possono essere ulteriori indizi da non sottovalutare.
  • Un trattamento efficace richiede un approccio integrato: eliminazione completa delle pulci su tutti gli animali presenti in casa, sollievo immediato dal prurito e cura delle lesioni cutanee. Prodotti lenitivi e rigeneranti a base vegetale possono essere un valido supporto, ma si consiglia di consultare sempre il veterinario.

Comprendere la dermatite allergica da pulci (DAP): una guida per te che ami il tuo cane

La dermatite allergica da pulci, o DAP, è una di quelle condizioni della pelle che possono davvero mettere a dura prova molti cani, trasformando la presenza di quei piccoli parassiti in un vero e proprio incubo.

Non bisogna confondere questa condizione con un semplice prurito causato dalle punture delle pulci. In realtà, è qualcosa di più complesso: si tratta di una risposta eccessiva del sistema immunitario alla saliva di questi minuscoli parassiti.

Questa condizione tende a manifestarsi con maggiore frequenza quando sono presenti fattori come:

  • una predisposizione genetica all’allergia;
  • l’età adulta o avanzata del cane;
  • un ambiente in cui il contatto con le pulci è frequente o costante.

Ma cosa scatena esattamente questa reazione così forte?

E perché per il tuo cane le pulci potrebbero essere un problema molto più serio che per altri?

Scopriamolo insieme.

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Che cos'è esattamente la dermatite allergica da pulci e perché è così fastidiosa per il tuo amico a quattro zampe?

Come dicevamo, la dermatite allergica da pulci (DAP) è una reazione di ipersensibilità del sistema immunitario del tuo cane agli allergeni presenti nella saliva delle pulci. La "colpevole" più comune è la Ctenocephalides felis, la pulce che più spesso infesta cani e gatti.

Quando questo parassita morde il tuo cane inietta una piccola quantità di saliva nella sua pelle.

Se l'animale non è allergico, probabilmente sentirà solo un leggero fastidio, un prurito che passa rapidamente sulla zona cutanea interessata, dove noterai un puntino rosso.

Se invece il tuo cane soffre di DAP, quelle stesse sostanze presenti nella saliva vengono viste come "nemiche" dal suo sistema immunitario, che reagisce in modo eccessivo, scatenando una reazione infiammatoria.

Fai attenzione a questo: non è tanto il numero di pulci a determinare quanto starà male, ma la sua sensibilità individuale. A volte basta anche una sola puntura per provocare sintomi intensi e che durano a lungo.

Il fastidio principale arriva da quel prurito irrefrenabile, uno dei peggiori che il tuo cane possa provare, che lo porta a grattarsi, leccarsi e mordersi senza sosta.

Questo comportamento, oltre a stressarlo e renderlo irritabile, danneggia la barriera della sua pelle, aprendo la porta a ulteriori problemi. In questo caso, la qualità della vita del tuo cane può davvero peggiorare tanto, con problemi di sonno, mancanza di appetito e meno voglia di interagire con te e la famiglia.

Capisci bene, quindi, quanto sia importante imparare a individuare i sintomi tipici di questa condizione, in modo da riconoscerla e affrontarla per tempo.

Cane in attesa dal veterinario per una dermatite con il suo proprietario | RimosVet

Segnali d'allarme: i sintomi che ti dicono "Attenzione, potrebbe essere DAP!"

Il segnale più chiaro e tipico è un prurito che non dà tregua al tuo cane.

Te ne accorgi subito: se noti dei comportamenti strani nel tuo pet, come il fatto che si gratta in continuazione, si lecca insistentemente, si mordicchia o si strofina contro i mobili o qualsiasi altra cosa possa dargli del sollievo, allora è probabile che abbia la DAP.

Fai attenzione anche a un altro aspetto: questo prurito, di solito, non interessa tutto il corpo, ma tende a farsi sentire di più in alcune zone specifiche:

  • la zona della schiena vicino alla coda (regione lombo-sacrale);
  • la parte posteriore e interna delle cosce;
  • la pancia e l'inguine;
  • a volte anche il collo e i fianchi.

A causa di questo tormento, la sua pelle inizia a mostrare lesioni tipiche: all'inizio potresti vedere zone arrossate (eritema) e piccole bollicine solide (papule).

Man mano che il tuo cane si gratta e si lecca, compaiono ferite, croste, graffi e, molto spesso, una notevole perdita di pelo (alopecia) nelle aree più colpite.

La pelle può diventare più spessa, più scura (iperpigmentazione) e, in alcuni casi, emanare un cattivo odore a causa di infezioni che sopraggiungono. Può capitare, infatti, che i batteri e i lieviti, che normalmente vivono sulla sua pelle senza dargli problemi, approfittino della situazione per moltiplicarsi, provocando dermatiti secondarie di altro genere.

Non sottovalutare questi aspetti, soprattutto le ferite auto inflitte e le infezioni potrebbero causare dolore al tuo amico a quattro zampe.

Come già accennato, potresti notare anche dei cambiamenti nel suo comportamento: il tuo cane potrebbe sembrare più nervoso, agitato, o al contrario, più mogio e apatico a causa del continuo fastidio.

Stare attento a questi segnali è il primo passo per sospettare una DAP e ti spingerà, naturalmente, a cercare delle soluzioni efficaci.

Strategie di intervento: come puoi affrontare la dermatite da pulci e dare sollievo alla pelle del tuo cane

Una volta che hai notato questi campanelli d'allarme, la cosa migliore è portare subito il tuo cane dal veterinario per una diagnosi precisa. Con ogni probabilità, l'esperto che hai scelto ti farà delle domande mirate a ricostruire la storia clinica del "paziente" (l'anamnesi) e lo esaminerà, con particolare attenzione alle zone che presentano lesioni della cute.

In particolare, verificherà l'eventuale presenza di pulci adulte o dei loro escrementi (quei puntini neri che sembrano polvere di caffè) pettinando il suo mantello.

A volte il veterinario potrebbe suggerirti dei test specifici per escludere altre cause di dermatite (come acari o infezioni primarie) o per capire se ci sono infezioni secondarie. Se il cane migliora dopo un trattamento antipulci rigoroso, questa è già una prima conferma della diagnosi.

E in caso di diagnosi positiva, cosa si fa?

Il trattamento della DAP si muove su più fronti.

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Via le pulci!

Questo è il punto chiave della terapia.

Si usano prodotti antiparassitari specifici, che trovi in diverse forme (gocce spot-on, bagni antiparassitari, compresse da dare per bocca). Ricorda che vanno applicati regolarmente a tutti gli animali che vivono con te.

È importantissimo scegliere un prodotto efficace e seguire alla lettera le istruzioni del tuo veterinario.

Stop al prurito e all'infiammazione: un sollievo per la sua pelle!

Per alleviare il disagio del tuo cane, il veterinario potrebbe prescrivere terapie farmacologiche mirate. Parallelamente, prodotti ad uso topico specifici per lenire e calmare possono essere di grande aiuto.

L'utilizzo di shampoo dermatologici specifici, ad esempio, può contribuire a lenire la pelle e a trattare le infezioni.

Il nostro Kanarescue® Bath è uno shampoo dermatologico a basso tenore di schiuma a base di Calendula, Arnica e CBD idrosolubile, ingredienti noti per la loro azione lenitiva, calmante e balsamica e indicati spesso come trattamento di aiuto in caso di dermatosi, prurito, irritazioni e arrossamenti.

Per un'azione mirata e senza risciacquo, potresti valutare anche Kanarescue® Foam, una spuma dermatologica a base di Achillea, Arnica e CBD idrosolubile, sostanze ad azione idratante, emolliente e lenitiva, che rappresentano un valido supporto di fronte alle patologie della pelle suindicate.

Hypermix

Riparare la pelle lesionata e tenere a bada le infezioni

Quando la pelle è danneggiata dal continuo grattarsi, è fondamentale aiutarla a rigenerarsi e proteggerla dalle infezioni.

In questo caso, potresti provare la linea Hypermix®, un prodotto adatto a tutti gli animali, a base di Neem e Iperico, piante che stimolano la riparazione della cute in presenza di lesioni.

Le proprietà dell'olio di Neem includono azioni antinfiammatorie, rigeneranti, cicatrizzanti e insetto-repellenti; l'Iperico, invece, è noto per le sue capacità antisettiche, antinfiammatorie e rigeneranti tissutali.

Al netto di tutto questo, ricorda sempre di seguire i consigli del tuo veterinario per scegliere i prodotti più adatti.


Dermatite da pulci nel cane: domande frequenti

Che cos'è esattamente la dermatite allergica da pulci?

La dermatite allergica da pulci (DAP) è una reazione eccessiva del sistema immunitario del cane agli allergeni presenti nella saliva delle pulci. Anche una sola puntura può provocare un'intensa infiammazione. Questo provoca un prurito continuo e fastidioso che porta il cane a grattarsi, leccarsi e mordersi di continuo. Il prurito compromette la barriera cutanea, aprendo la strada a infezioni e peggiorando il benessere generale dell’animale. È, quindi, una condizione molto più seria di una semplice infestazione da pulci.

Quali sono i sintomi della dermatite allergica da pulci nel cane?

Il sintomo principale è un prurito insistente e localizzato, soprattutto sulla schiena vicino alla coda, sulle cosce, sulla pancia e in alcune aree del collo. Il cane può presentare zone arrossate, bollicine, croste, graffi e perdita di pelo. In alcuni casi, la pelle diventa più scura o spessa e può comparire un cattivo odore dovuto a infezioni batteriche o fungine. Cambiamenti nel comportamento, come agitazione o apatia, sono segnali da non sottovalutare.

Come si cura la dermatite allergica da pulci?

Il primo passo è consultare il veterinario per una diagnosi accurata. La cura prevede antiparassitari efficaci su tutti gli animali della casa e trattamenti per alleviare infiammazione e prurito. Possono essere prescritti farmaci o prodotti topici lenitivi come shampoo dermatologici e spume. Inoltre, è utile applicare creme rigeneranti per aiutare la pelle a guarire e prevenire infezioni.

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