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- La dermatite seborroica è una condizione cutanea complessa, spesso legata a cause multiple che vanno da predisposizioni genetiche a squilibri ormonali o infezioni. Riconoscerla precocemente è importante, poiché se trascurata può compromettere seriamente il benessere dell’animale.
- I sintomi più frequenti includono forfora, pelle untuosa o secca, odore sgradevole e prurito, che spingono il cane a grattarsi o leccarsi in modo eccessivo. Riconoscerli con attenzione permette di intervenire prima che compaiano complicazioni come infezioni secondarie o lesioni più gravi.
- Una gestione efficace di questa condizione richiede un approccio integrato: trattare la causa primaria, adottare shampoo specifici, utilizzare prodotti lenitivi e cicatrizzanti a base vegetale e garantire un'alimentazione ricca di nutrienti essenziali.
Caratterizzata da un’eccessiva o insufficiente produzione di sebo, questa condizione genera prurito, desquamazione e infiammazione. Ecco come affrontarla per migliorare il benessere del tuo cane
La pelle è l'organo più esteso del corpo e svolge un ruolo fondamentale nella protezione e nel benessere generale del tuo cane. Quando la sua salute è compromessa, come nel caso della dermatite seborroica, l'impatto sulla qualità della vita dell'animale può essere notevole.
Questa condizione, caratterizzata da un'alterata produzione di sebo, può rendere la pelle del tuo amico a 4 zampe eccessivamente secca e desquamata oppure, al contrario, untuosa e maleodorante, generando fastidio e prurito.
Affrontare la dermatite seborroica richiede pazienza, dedizione e, soprattutto, la giusta informazione.
Comprendere a fondo cosa sia questa patologia è il primo passo per poter aiutare efficacemente il tuo compagno peloso a ritrovare il comfort e una cute in salute.
Sei pronto a scoprire di più su questa condizione e su come puoi supportare il tuo cane?
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Cos'è esattamente la dermatite seborroica nel tuo amico a quattro zampe
La dermatite seborroica, spesso chiamata semplicemente "seborrea", è una condizione che interessa le ghiandole sebacee, responsabili della produzione di sebo, una sostanza oleosa che normalmente protegge e idrata la cute. Quando queste ghiandole lavorano troppo o troppo poco, la pelle del tuo fedele amico ne risente.
Si distinguono principalmente due forme: la seborrea secca, in cui la pelle appare disidratata, piena di forfora e squame secche, simile a una persistente "nevicata" sul mantello; e la seborrea oleosa, caratterizzata da una cute grassa, untuosa al tatto, spesso accompagnata da un odore forte e sgradevole, e talvolta da un aspetto ceroso, specialmente nelle pieghe cutanee, orecchie e intorno alle labbra.
In molti casi, purtroppo, i cani presentano una forma mista, con aree sia secche che grasse.
Questo problema cutaneo non ha solo una valenza estetica: il prurito e l'irritazione possono essere intensi, portando il tuo cane a grattarsi, leccarsi o mordicchiarsi compulsivamente, con il rischio di peggiorare la situazione, causarsi lesioni cutanee e aprire la porta a infezioni secondarie.
Ma quali sono i fattori che possono scatenare questa fastidiosa condizione nel tuo animale?
Cause scatenanti della dermatite seborroica canina
Capire perché il tuo cane sviluppa la dermatite seborroica può sembrare complesso, poiché le cause sono variegate e spesso interconnesse, un po' come cercare il bandolo di una matassa intricata.
Possiamo distinguere tra una seborrea primaria, che è spesso ereditaria e legata a una predisposizione genetica intrinseca della razza (alcune razze come Cocker Spaniel, West Highland White Terrier, Bassotto, Labrador Retriever e Pastore Tedesco sono più frequentemente colpite), e una seborrea secondaria, che è la forma più comune ed è conseguenza di un'altra patologia o condizione preesistente.
Tra le cause principali della seborrea secondaria troviamo le allergie, che possono essere scatenate da alimenti, pollini, acari della polvere o punture di pulci.
Anche gli squilibri ormonali, come l'ipotiroidismo o la sindrome di Cushing, possono alterare la normale fisiologia cutanea.
Le infezioni cutanee, sia batteriche che fungine, sono spesso implicate, creando un circolo vizioso in cui la seborrea favorisce l'infezione e l'infezione aggrava la seborrea.
Non da meno, un'alimentazione inadeguata o carente di nutrienti essenziali, come acidi grassi, vitamine e minerali, può compromettere la salute della barriera cutanea.
Infine, anche parassiti esterni come pulci, zecche o acari possono innescare reazioni che portano a seborrea. Identificare la causa scatenante è fondamentale, perché solo così il veterinario potrà definire una terapia mirata ed efficace.
Ma prima di arrivare alla diagnosi, è fondamentale saper riconoscere i segnali che il tuo cane ti invia.

Riconoscere i campanelli d'allarme: i sintomi della dermatite seborroica
Osservare attentamente il tuo cane è il primo passo per cogliere i segnali che qualcosa non va. I sintomi della dermatite seborroica possono variare in intensità e aspetto: uno dei più evidenti è la desquamazione, che si manifesta con la presenza di forfora, a volte fine e secca, altre volte più spessa e untuosa, sparsa sul mantello o concentrata in alcune aree.
Se noti che la pelle del tuo amico peloso è particolarmente grassa o, al contrario, eccessivamente secca al tatto, potrebbe essere un altro indizio. Spesso, soprattutto nella forma oleosa, si accompagna un odore sgradevole della cute e del pelo, a volte descritto come "rancido" o "di cane bagnato" anche quando è asciutto.
Il prurito è un sintomo molto comune e può variare da lieve a intenso, portando il tuo cane a manifestare alterazioni del comportamento come grattarsi, leccarsi o strofinarsi frequentemente.
Di conseguenza, potresti notare arrossamento della pelle (eritema), perdita di pelo (alopecia) a chiazze o diffusa, e la formazione di croste o papule. In alcuni casi, la pelle può apparire ispessita e iperpigmentata (più scura) nelle aree cronicamente infiammate.
Le aree più colpite sono solitamente il dorso, le ascelle, l'inguine, il collo, le orecchie e le pieghe cutanee.
Una volta notati questi segnali, il passo successivo è rivolgersi al veterinario per una diagnosi precisa, che aprirà la strada alle strategie di supporto e cura adeguate.
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Strategie di supporto e cura: come aiutare il tuo cane a ritrovare il benessere cutaneo
La strategia terapeutica sarà personalizzata in base alla diagnosi: se la seborrea è secondaria diventa fondamentale il trattamento della causa primaria (ad esempio, una terapia per l'allergia, un trattamento antiparassitario o la correzione di uno squilibrio ormonale).
Indipendentemente dalla causa, la gestione della dermatite seborroica spesso include l'uso di shampoo medicati specifici, formulati per rimuovere l'eccesso di sebo e squame, ridurre l'infiammazione e controllare le infezioni secondarie.
Allo stesso tempo, possono tornare utili anche trattamenti naturali da applicare direttamente sulla pelle per dare sollievo e favorire il benessere dell’animale. Uno di questi è Kanarescue® Bath, uno shampoo dermatologico a bassa schiuma, con calendula, arnica e CBD idrosolubile.
La calendula è conosciuta per le sue proprietà lenitive e cicatrizzanti, l’arnica aiuta contro infiammazioni e dolore, mentre il CBD contribuisce a ridurre prurito e irritazioni. Insieme, questi ingredienti possono essere un buon alleato in caso di dermatosi, pelle arrossata o che dà fastidio.
Se invece ci sono già delle piccole lesioni o abrasioni dovute al grattamento, si può passare a un prodotto più mirato, sempre vegetale, della nostra linea Hypermix®, che contiene iperico, una sostanza vegetale che aiuta a rigenerare i tessuti oltre ad avere proprietà antisettiche, ma può aumentare la sensibilità della pelle alla luce solare.
Se lo usi, evita di esporre il tuo cane al sole.
Inoltre, una dieta ben bilanciata, di alta qualità, ed eventualmente arricchita con acidi grassi essenziali, può migliorare significativamente la salute della pelle del tuo amico a 4 zampe. In alcuni casi, il veterinario potrebbe prescrivere integratori specifici o una dieta ipoallergenica.
Infine, una corretta igiene, con spazzolature regolari per rimuovere pelo morto e detriti, e controlli veterinari periodici, completano il quadro della gestione a lungo termine, aiutando il tuo cane a mantenere una pelle sana e una vita serena.
Dermatite seborroica del cane: domande frequenti
Cos'è esattamente la dermatite seborroica nel tuo amico a quattro zampe?
La dermatite seborroica è una condizione cutanea che interessa le ghiandole sebacee del cane. Quando queste ghiandole producono troppo o troppo poco sebo, la pelle può diventare secca, squamosa o, al contrario, untuosa e maleodorante. Esistono due forme principali: seborrea secca e seborrea oleosa, ma spesso si presenta in forma mista. Oltre al disagio estetico, provoca prurito e irritazione che possono portare a comportamenti compulsivi del cane e, se trascurata, a infezioni secondarie.
Quali sono le cause scatenanti della dermatite seborroica canina?
La dermatite seborroica può essere primaria, legata a una predisposizione genetica, oppure secondaria, cioè conseguente a un'altra patologia. Tra le cause principali troviamo allergie, squilibri ormonali, infezioni cutanee, parassiti esterni o una dieta inadeguata. Le razze più colpite includono Cocker Spaniel, Bassotto e Pastore Tedesco. Capire l’origine della seborrea è fondamentale per iniziare una terapia efficace e mirata con l’aiuto del veterinario.
Quali sono i sintomi della dermatite seborroica?
I sintomi della dermatite seborroica includono desquamazione, pelle grassa o secca, odore sgradevole e prurito intenso. Il cane può grattarsi o leccarsi frequentemente, portando a rossore, perdita di pelo e ispessimento della pelle. Le zone più colpite sono dorso, ascelle, orecchie e pieghe cutanee. È importante osservare questi segnali e rivolgersi tempestivamente al veterinario per una diagnosi accurata e un trattamento adeguato.