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- La dermatite nel cane è una condizione multifattoriale, ma l’alimentazione gioca spesso un ruolo chiave: allergie o intolleranze a proteine comuni (come pollo o manzo) o a cereali industriali possono innescare o aggravare i sintomi cutanei. Un’analisi accurata degli ingredienti è, quindi, un primo passo cruciale nella gestione del disturbo.
- Le strategie nutrizionali efficaci prevedono diete a eliminazione con proteine e carboidrati "novel" o alimenti con proteine idrolizzate. Seguire queste diete per almeno 6-12 settimane, sotto controllo veterinario, permette di individuare l’eventuale origine alimentare della dermatite e alleviare i sintomi in modo mirato.
- Accanto alla rimozione degli allergeni, è fondamentale garantire al cane un apporto equilibrato di nutrienti come Omega-3, zinco, vitamina E e biotina. In sinergia con integratori topici naturali e trattamenti coadiuvanti, questi elementi rafforzano la barriera cutanea e migliorano il benessere generale dell’animale.
Strategie nutrizionali efficaci e supporti integrativi: scopri come l’alimentazione incide su prurito, lesioni e benessere della pelle del tuo cane
La dermatite, come noto, è un'infiammazione della pelle caratterizzata da una serie di sintomi davvero fastidiosi e a volte persino debilitanti.
Tra i segnali più comuni, indicativi del fatto che il tuo cane potrebbe essere affetto da dermatite, potresti notare delle alterazioni del suo comportamento dovute a un prurito intenso e che non gli dà tregua: probabilmente lo vedrai grattarsi, leccarsi o mordicchiarsi spesso. Questo comportamento, come puoi ben comprendere, può portare a problemi cutanei come arrossamenti sulla pelle, perdita di pelo in alcune zone o su tutto il corpo, ma anche ferite, crosticine, bollicine e, in certi casi, infezioni da batteri o lieviti che complicano ancora di più la situazione.
La sua pelle potrebbe sembrarti secca e squamosa, oppure unta e con un odore non proprio gradevole, a seconda del tipo di dermatite.
Per aiutarlo a stare meglio quando ha prurito e irritazioni sulla pelle, puoi sfruttare le proprietà degli ingredienti naturali dei prodotti della nostra linea Kanarescue® - come calendula, achillea, arnica e CBD idrosolubile - che contribuiscono ad attenuare infiammazioni o eventuali pruriti.
Di norma, la dermatite viene associata a cause quali le punture di parassiti come le pulci, allergie ambientali o infezioni da microrganismi. Ma, talvolta, può essere causata da reazioni avverse al cibo, che includono sia delle vere e proprie allergie a determinati alimenti che delle intolleranze.
Vediamo meglio di cosa si tratta.
Identificare le cause alimentari della dermatite nel tuo cane
Le allergie alimentari innescano una risposta mirata del sistema immunitario contro una o più proteine contenute nel cibo. Le intolleranze, invece, pur non coinvolgendo direttamente il sistema di difesa dell'organismo, possono comunque provocare disturbi gastrointestinali e reazioni cutanee.
Col tempo, inoltre, alcuni cani possono anche sviluppare una sensibilità verso ingredienti comunemente presenti nelle pappe commerciali.
Tra le sostanze che più spesso scatenano reazioni avverse troviamo:
- proteine animali comuni: pollo, manzo e derivati del latte sono tra i principali responsabili delle allergie alimentari nei cani;
- cereali e vegetali: grano, mais e soia, largamente impiegati nei prodotti industriali, possono causare problemi nei soggetti più sensibili.
Distinguere tra un'allergia e un'intolleranza è fondamentale, soprattutto perché i sintomi – come le manifestazioni cutanee – possono apparire simili a un occhio non esperto. In questi casi, una visita approfondita dal veterinario, eventualmente accompagnata da test specifici, è la strada più sicura per ottenere una diagnosi chiara e capire quali ingredienti evitare.
Una volta confermata la diagnosi di dermatite è naturale chiedersi come gestirla al meglio: vediamo allora quali strategie si possono mettere in campo.
Strategie dietetiche mirate: dall'eliminazione alle diete specialistiche
Una volta che hai il sospetto che la dermatite del tuo cane sia legata a qualcosa che mangia, la strategia alimentare più efficace per scoprire l'allergene specifico è la dieta a eliminazione.
Questo percorso, che devi seguire con molta attenzione e sempre sotto la guida del tuo veterinario, prevede di dargli esclusivamente un tipo di cibo che contenga una fonte di proteine e una di carboidrati che non ha mai mangiato prima (si parla di proteine e carboidrati "novel"). Dovrai seguire questa dieta per almeno 6-12 settimane: è il tempo necessario per vedere se i sintomi sulla pelle migliorano. In tal caso, avrai la conferma che la causa fosse effettivamente qualcosa che mangiava.
Esempi di proteine "novel" sono l'anatra, il coniglio, il pesce, o fonti meno comuni come il cinghiale o il cervo.
Una volta che la pelle è migliorata, si iniziano a reintrodurre, uno alla volta, gli alimenti che mangiava in passato, finché non si nota una ricomparsa dei sintomi.
Per esempio: se provi a reinserire il pollo nella dieta, e nei giorni successivi la dermatite si ripresenta, è molto probabile che proprio il pollo sia l’allergene.
Un'altra opzione valida, soprattutto se la situazione è complicata, sono le diete con proteine idrolizzate. In questi cibi, le proteine sono state "spezzettate" così tanto da non essere più riconosciute come nemiche dal sistema immunitario del tuo cane.
Qualunque sia la scelta – dieta a eliminazione con proteine novel o dieta idrolizzata – è fondamentale che il cibo sia bilanciato e completo, rispettando gli standard nutrizionali definiti da enti come l'AAFCO (Association of American Feed Control Officials).
Nutrienti fondamentali per una pelle sana e un pelo forte
Una dieta pensata apposta per il tuo cane non si deve limitare solo a togliere gli allergeni, ma deve anche dargli la giusta quantità di nutrienti specifici necessari per mantenere la sua pelle protetta e per calmare l'infiammazione, come gli acidi grassi essenziali Omega-3 e Omega-6. I primi hanno note proprietà antinfiammatorie che possono aiutare a ridurre il prurito e il rossore del tuo amico, mentre i secondi aiutano a mantenere la barriera della cute forte e il mantello lucido; li trovi in oli vegetali come quello di girasole o di mais.
Altrettanto importanti sono alcune vitamine e minerali:
- vitamina A, essenziale perché le cellule della pelle del tuo cane crescano e si riparino efficacemente;
- vitamina E, un potente antiossidante che protegge le cellule dai danni dei radicali liberi e lavora benissimo insieme al selenio;
- biotina (Vitamina H), importantissima per la sintesi degli acidi grassi e per produrre la cheratina, una proteina fondamentale per pelle, pelo e unghie;
- zinco, un minerale indispensabile per far guarire le ferite, per le difese immunitarie e per mantenere la pelle sana;
- rame, che aiuta nella formazione del collagene e dell'elastina, e anche nel dare colore al suo pelo.
Assicurarti che il tuo cane riceva la giusta dose di questi nutrienti, attraverso l’alimentazione o, se serve, con integratori specifici (ma sempre dopo aver chiesto al veterinario!), è un passo davvero importante.
È chiaro che se il problema principale è, per esempio, una puntura da pulci che scatena una DAP, la strategia principale sarà un trattamento antiparassitario mirato ed efficace consigliato dal tuo veterinario.
Tuttavia, anche in questi casi, una pelle forte e ben nutrita, supportata da una buona alimentazione, può contribuire a una migliore risposta generale e a una più rapida risoluzione delle lesioni.
Opzioni alimentari e supporto integrativo: cosa scegliere per il benessere cutaneo del tuo cane
Nei negozi specializzati puoi trovare diverse opzioni di alimenti commerciali formulati con proteine "novel" o idrolizzate. Se invece preferisci un approccio più personalizzato, le diete casalinghe possono essere una buona alternativa, ma solo se sono attentamente bilanciate e preparate sotto la stretta supervisione di un medico veterinario esperto in nutrizione.
Tuttavia, è importante che tu sappia che la sola dieta potrebbe non bastare per risolvere del tutto i problemi della sua pelle, specialmente se ci sono già delle ferite o lesioni esterne. In questi casi, prodotti coadiuvanti per uso topico possono fare una grande differenza.
Ad esempio, la nostra linea Hypermix®, a base di olio di Neem e Iperico è adatta a tutti gli animali. Gli ingredienti alla base di questo prodotto supportano la guarigione delle ferite, stimolando la riparazione della cute in presenza di lesioni.
La sinergia delle piante che lo compongono favorisce i**l controllo della carica batterica**, che aiuta a contrastare la colonizzazione e la proliferazione dei batteri, e aiuta la pelle a rigenerarsi. L'Iperico, in particolare, ha proprietà antisettiche e rigeneranti, mentre il Neem è conosciuto per le sue capacità antinfiammatorie, rigeneranti e cicatrizzanti, oltre ad essere sgradito agli insetti.
Puoi acquistare Hypermix® in formulazione oleosa, gel e garze medicate: ricorda che ne basta solo un velo per ogni applicazione.
Come curare l'alimentazione per cani con dermatite: domande frequenti
Quali sono le cause alimentari più comuni della dermatite nei cani?
Le cause alimentari della dermatite nei cani includono allergie e intolleranze a ingredienti comuni presenti nel cibo. Le proteine animali come pollo e manzo, o i cereali come grano, mais e soia, sono tra i principali responsabili. Queste reazioni possono manifestarsi con sintomi cutanei come prurito, arrossamenti e perdita di pelo. È importante consultare un veterinario per distinguere tra allergie e intolleranze e individuare con precisione gli ingredienti da evitare nella dieta del cane.
Come funziona la dieta a eliminazione per i cani con dermatite?
La dieta a eliminazione prevede di nutrire il cane con proteine e carboidrati "novel", cioè mai assunti prima, per un periodo di almeno 6-12 settimane. L’obiettivo è identificare possibili allergeni alimentari eliminando quelli più comuni. In alternativa, si possono usare alimenti con proteine idrolizzate, che riducono le reazioni immunitarie. È fondamentale seguire questa dieta sotto la supervisione del veterinario e utilizzare solo cibi bilanciati e completi, per non compromettere la salute dell’animale.
Quali nutrienti aiutano a migliorare la salute della pelle nei cani con dermatite?
Tra i nutrienti più utili ci sono gli Omega-3 e Omega-6, con azione antinfiammatoria e protettiva per la cute. Anche vitamine e minerali sono importanti: la vitamina A aiuta la rigenerazione cellulare, la vitamina E ha proprietà antiossidanti, la biotina sostiene la formazione di cheratina, mentre zinco e rame sono fondamentali per la cicatrizzazione e la salute del mantello. L’integrazione con questi nutrienti, sotto consiglio del veterinario, può favorire la guarigione e prevenire recidive.